Contrariamente a quanto si pensa, le
cisti ovariche sono molto comuni, colpiscono un’alta
percentuale di donne tra i 15 e i 47 anni. Le cisti ovariche non
sono altre che piccole sacche piene di liquido che si trovano
all’interno o sulla superficie delle ovaie.
Le cisti più diffuse sono le cisti
funzionali, ovvero quelle che si sono sviluppate durante il
normale funzionamento del ciclo mestruale. Questo tipo di cisti
solitamente non sono affatto pericolose e spesso scompaiono da sole
dopo pochi mesi (circa 1-2 cicli mestruali). Le masse cistiche che si
sviluppano dopo la menopausa, invece, potrebbero essere di
natura tumorale (maligne).
Le cisti funzionali diventano un
problema quando si rompono. I sintomi che possono causare sono:
-
dolore pelvico (un dolore continuo
o intermittente che si può irradiare fino al fondo schiena e alle
cosce); -
dolore addominale;
-
alterazione del ciclo mestruale;
-
pressione sulla vescica o
sul retto; -
nausea;
-
vomito;
-
dolore al seno;
-
dolore durante i rapporti
sessuali; -
sensazione di pesantezza nello
stomaco.
Le terapie adottate più comuni sono
la pillola anticoncezionale, per ridurre il rischio di
sviluppare altre cisti funzionali durante i cicli mestruali
successivi, oppure l’intervento chirurgico se le cisti
hanno assunto dimensioni eccessive e se non sono di natura
funzionale.
Ecco perché è molto importante
recarsi periodicamente dal ginecologo per le visite di
controllo: basta una semplice ecografia pelvica da un medico
specialista per tenere sotto controllo le cisti.
Prevenzione, sempre!